Consigli prima di viaggiare a Londra
Londra è una delle citta più grandi, non solo d’Europa ma di tutto il mondo, e non c’è viaggiatore che si rispetti se tra i suoi viaggi non può annoverare una passeggiata sul lungo Tamigi, o una visita al quartiere di Carnaby Street. Come tutte le grandi città per avere il meglio dalla visita è però bene tenere a mente alcuni piccoli consigli, essi non vogliono di certo essere una bibbia del viaggiatore a Londra, ma vogliono solamente aiutare chi si reca nella capitale inglese per la prima volta.
Informarsi in maniera preventiva
La città con i suoi immensi viali e con le sue attrazioni, è cosi grande che sicuramente non si riuscirà a visitarla tutta. Soprattutto in caso di visite limitate alla settimana, è importante per questo motivo riuscire a fare una scaletta delle cose che si vogliono visitare. Londra infatti non è solamente i luoghi turistici da cartolina, che indubbiamente meritano una fugace visita, ma è anche fatta di quartieri insoliti che a secondo delle proprie preferenze personali è impossibile da non visitare. Dare un’occhiata preventiva alle attrazioni che la città offre, anche solo sulla grande rete, potrebbe agevolare e di molto la visita. Durante la programmazione fare comunque attenzione agli spostamenti, forse non tutti sanno che il nucleo interno della città è esteso una cinquantina di chilometri, e per quanto i trasporti urbani e suburbani funzionano benissimo, bisogna calcolare il tempo necessario a raggiungere le varie location che si intende visitare.
Avere la mente libera
Londra è di fatto una delle città piu multiculturali d’Europa. Inutile recarsi a Londra se non si vuole accettare la convivenza con razze e religioni diverse. Molti sono i turisti che ritornano dal primo viaggio a Londra letteralmente annichiliti, dal fatto di aver dovuto condividere la metropolitana o i tavoli del ristorante con gente di colore o di religione diverse. Londra è famosa inoltre per la sua tolleranza, la civiltà degli inglesi è difficile da raggiungere, il consiglio è però di cercare di abbandonare le abitudini italiane, e cercare di uniformarsi a quanto succede nella capitale inglese, ergo rispettare le file, non urlare, salutare all’entrata e all’uscita dei negozi, sono solo alcune delle piccole cose che un turista si deve ricordare di fare regolarmente. Bisogna avere la mente libera.
Abituarsi ai sistemi inglesi
Ricordarsi sempre che siete voi che state andando a Londra e non il contrario. In tale contesto inutile lamentarsi per le cose che di prassi i londinesi fanno, e che non sono di uso comune nel resto d’Europa. La guida a sinistra, la sterlina, il tempo uggioso, la colazione all’inglese sono tutte cose che fanno parte della vita inglese, inutile lamentarsi dall’arrivo alla partenza quando si vedono queste cose. Le riviste specializzate sono prodighe di stime relativamente al fatto che una delle cose che gli italiani in visita a Londra, gradiscono di meno sono le usanze classiche inglesi, come dire che quando un turista inglese viene nel nostro paese si lamenta del sole o della pizza.
Rispettare sempre e comunque le regole
Che sia un’infrazione lieve o una grave, ricordarsi sempre che quando si arriva a Londra la legge italiana non è valida. In tale contesto gli inglesi sono inflessibili, che si tratti di dare la precedenza o di attraversare con il rosso, di lasciare la mancia o di obliterare il biglietto in metropolitana, ricordarsi sempre che ci vuole veramente poco perché arrivino i classici Bobby’s inglesi. Uniformarsi alle regole, ai divieti e alle prescrizioni di ogni paese che si visita dovrebbe essere uso comune, lo è ancor di piu in Inghilterra in generale, e a Londra in particolare.
Imparare decentemente la lingua inglese
Difficilmente gli inglesi useranno un’altra lingua oltre all’inglese. Nell’imminenza del viaggio dare una rispolverata al proprio inglese sarebbe una cosa auspicabile, se non altro per non perdere alcune delle cose migliori della città. Nel presente non è per nulla difficile che all’interno dei bar e dei ristoranti si possa trovare qualche persona che parli un italiano decente, a volte se si è fortunati si riesce a trovare persino qualche dipendente proveniente dal bel paese, questo però non deve impedire dal sapere che se si arriva conoscendo l’idioma usato dagli abitanti tutto sarà più facile, e la città estremamente più interessante.