Come allestire la vetrina di un negozio di abbigliamento

Come allestire la vetrina di un negozio di abbigliamento

 

Con l’allentamento delle misure restrittive, che obbligarono i negozi di moda al dettaglio a chiudere dal 9 marzo al 18 maggio 2020, c’è stato un incremento degli acquisti, sopratutto nei negozi di prossimità, come confermato dai dati della Federazione Moda Italia. Tutto il settore ha provato ad  offrire ai clienti un’esperienza virtuale simile a quella fisica con soluzioni come gli showroom online e l’abbigliamento virtuale.

Tuttavia, quando finirà l’emergenza, tutto quello che è stato sperimentato non sarà abbandonato, e vetrina virtuale e fisica, correranno insieme per ottenere lo stesso risultato di attirare i clienti. Infatti, di qualunque tipo sia, la vetrina di un negozio di abbigliamento è la prima cosa che attira l’attenzione. Una vetrina però diventa uno strumento di marketing potente solo nel momento in cui è ben organizzata.

Proprio per questo motivo è importante allestire la vetrina di un negozio con la massima cura possibile. Se per le vetrine digitali parliamo di offrire una buona user experience sul sito web (leggi come fare) o altre piattaforme digitali, per quella fisica è importante che gli elementi che la compongono non siano disordinati, dando come l’impressione di essere lì solo per riempire uno spazio.

Come allestire la vetrina di un negozio

Le persone passeggiano per le strade della città o il centro commerciale ed ecco che vengono attirati da una gonna, un vestito o qualche accessorio. La buona notizia è che non serve necessariamente chiamare un’azienda esterna per allestire la vetrina di un negozio d’abbigliamento. Basta usare un po’ di buon senso, scegliere bene i capi d’abbigliamento da esporre e soprattutto, cambiarla spesso! Qui sotto 7 consigli per te che vuoi allestire la vetrina da solo e sei in cerca di qualche spunto utile.

Chi è il tuo cliente ideale?

Non importa cosa vendi. Possono essere vestiti o prodotti digitali. Per fare un buon lavoro devi sempre avere ben chiaro qual è il tuo target di riferimento.

Devi domandarti a chi stai vendendo il tuo prodotto. Qual è lo stile di vita del tuo cliente, la disponibilità di spesa, quali sono le sue abitudini d’acquisto, etc. Se pensi che non sia collegato con l’allestimento di una vetrina ti sbagli. Se non sai a chi vendere, come pensi di poter presentare bene i tuoi abiti?

Esponi solo l’essenziale

Una vetrina troppo piena non aiuta a vendere di più. Il cliente si distrae e non si concentra sui capi d’abbigliamento importanti. Meglio esporre pochi prodotti perciò. A nessuno interessa vedere l’intera nuova collezione in vetrina. Lo scopo di questo spazio è quello di invogliare le persone ad entrare. Esponi quindi i prodotti di miglior qualità e i più belli che hai.

Sii coerente

Devi essere coerente, sempre. Non solo originalità, c’è bisogno anche di un filo conduttore. Sia dal punto di vista del tuo marchio (arriva il momento che il cliente riconosce la tua vetrina anche senza leggere il nome del negozio), sia nella scelta degli abiti. Ha poco senso sicuramente esporre un vestito da sera particolarmente costoso e mettere poi al lato un manichino con una felpa e un paio di jeans.

Ordina tutto con cura

Non c’è spazio per l’improvvisazione. Tutto ciò che è presente nella vetrina deve essere posizionato in modo simmetrico. Secondo gli esperti di Visual Merchandising vanno suddivisi i capi d’abbigliamento in tre blocchi, così la mente si mantiene attiva.

Compra espositori di buona qualità

I vestiti sono al centro dell’attenzione, però un espositore di cattiva qualità può davvero creare un’immagine poco curata del negozio e questo è da evitare.

Compra espositori e manichini di buona qualità, noi ne abbiamo visti molti ma in pronta consegna li aveva solo manichinimoda. Un buon manichino in verità è ciò che sin dal primo sguardo descrive la personalità e la qualità del tuo store. Da un maggior movimento alla vetrina e ti permettono di organizzarla nel modo giusto.

Scegli bene i colori

I colori sono importantissimi e per questo vanno scelti bene. Sicuramente gli elementi fissi della vetrina devono avere i colori del brand, per mantenere il senso di continuità.

Una delle regole principali per attirare l’attenzione di chi passa è scegliere i colori sgargianti e accesi. Però magari non è sempre questo il tuo scopo, perciò può darsi che l’accostamento di tonalità simili sia più in linea con che desideri comunicare e ciò equilibrio e tranquillità.

I prezzi vanno esposti, sempre

La maggior parte dei clienti vuole capire senza dover necessariamente entrare nel negozio non tanto il prezzo di quel singolo oggetto, quanto piuttosto qual è la fascia di costo nella quale si posiziona un determinato marchio.

Se il cliente è alla ricerca di vestiti di ottima qualità, probabilmente sa bene che spenderà tanto e non sarà interessato a entrare in un negozio di vestiti economici. Al contrario, chi non può permettersi abiti costosi, non comprerà nel tuo shop di lusso.

Quello che devi sapere perciò è che non esporli non attira più persone a entrare (al contrario) e, anche se la persona decide di farlo, non acquisterà se può permettersi una determinata spesa. Questi sono solo alcuni passi che puoi fare per migliorare la tua vetrina e allestirla come si deve. Però già con questa buona base di partenza riuscirai ad ottenere ottimi risultati.

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