Le perle scaramazze, o barocche, diversamente dalle classiche perle rotonde, hanno una forma irregolare che le differenzia una dall’altra e le rende molto apprezzate per creare gioielli.
Sono il regalo ideale per tutte quelle donne stravaganti e un po’ fuori dagli schemi, che in questi gioielli trovano la rappresentazione di un voler essere eleganti ma non perfette a tutti i costi, proprio come queste perle.
In questo articolo conosciamo meglio queste gemme organiche di rara bellezza e unicità, che sanno impreziosire ogni tipo di gioiello rendendolo particolarmente creativo.
Gioielli con perle scaramazze
I maestri artigiani che creano gioielli con le perle scaramazze, sanno accostare queste pietre in maniera armonica (clicca qui per vedere degli esempi), per dare vita ad un prodotto che affascina e ben si accosta ad ogni stile.
Indossare un gioiello con le perle scaramazze regala quel quid in più che rende le donne consapevoli di portare un oggetto prezioso e speciale. Questo è dovuto anche al taglio che la perla sa dare alla collana o agli anelli sulla quale viene incastonata. Proprio la forma indefinita delle perle barocche è la caratteristica saliente delle gemme.
Basta pensare che in natura difficilmente si trovano due scaramazze identiche perché ognuna varia ed è diversa dall’altra per colore, forma e dimensione. Da qui parte il lavoro dei creatori di gioielli, che possono esprimere tutta la loro fantasia e la loro estrosità per dare vita ad un monile dal design molto innovativo.
Caratteristiche delle perle scaramazze
Non abbiamo ancora precisato che le scaramazze possono essere coltivate sia nell’acqua dolce che in quella del mare. La perla scaramazza è una delle pietre più coltivate ed ha un costo inferiore alle classiche perle rotonde e tutte uguali.
Questo non significa che il suo valore sia minore, ma esso dipende dalle caratteristiche della perla. Come per quelle tradizionali, il valore delle perle barocche viene indicato dall’uniformità della perlagione, dalla colorazione, dal peso, dalla vividezza e dalla dimensione.
Ovviamente tra i parametri di valutazione della perla non rientra l’imperfezione e la forma, perché questa pietra spicca proprio per queste caratteristiche.
Le perle scaramazze hanno forme molte diverse, possono anche essere piatte e ognuna presenta delle imperfezioni che però non costituiscono un difetto, bensì una nota unica e irripetibile.
Lucentezza e colore sono due fattori importanti per valutarne il valore. La lucentezza è la capacità di una perla di riflettere la luce mentre il colore incide sul valore della gemma. Le scaramazze di maggior pregio sono quelle scure perché sono molto rare. Più comuni le perle nei colori rosa, salmone e bianco.
Qual è la storia delle perle scaramazze
Scaramazza e barocca sono due parole con significati diversi che ben si coniugano per identificare la perla irregolare per eccellenza. In passato nell’Italia del nord, scaramazza si riferiva ad una cosa fatta male, non riuscita bene.
Forse la perla ha assunto questo nome perché era molto diversa dalle perle classiche, tutte perfettamente uguali l’una all’altra. Il termine barocco invece, indica qualcosa di eccentrico e vistoso, proprio perché ha una forma molto irregolare.
L’utilizzo delle perle barocche risale al XVI secolo ed i primi a sfruttarne le potenzialità furono gli abitanti dei paesi fiamminghi che iniziarono a impiegarle nella creazione di monili elaborati e preziosi.
Da qui in poi la loro diffusione si allargò a macchia d’olio in tutta l’Europa, dove vennero utilizzate moltissimo in gioielleria, diventando anche oggetti di pregio da collezionare. Durante il Novecento persero un po’ di fascino a favore delle classiche perle rotonde.
Oggi le scaramazze sono tornate al centro della scena. Vengono impiegate sia per la creazione di gioielli importanti in oro sia nella gioielleria più pret-à-porter e proprio questo loro ruolo di perla moderna, audace e di grande personalità è quello preferito da chi le indossa.
Perle scaramazze valore e prezzi
Come per le perle classiche, il valore e il prezzo delle perle barocche cambia in base al alcuni fattori. Dimensione, colore e lucentezza sono quelli che più incidono sui costi finali.
Le perle scaramazze nere di Tahiti oppure quelle australiane, possono raggiungere cifre anche più elevate di quelle di una perla sferica, arrivando anche a 1000 euro per carato.
La gran parte delle perle barocche in commercio hanno però prezzi inferiori e per questo vengono molto utilizzate anche per la creazione di gioielli artigianali di alta bigiotteria.
